A4IDeA – Architects for Interior Design & Architecture nasce nel 2011 da un’idea degli Architetti Elena Ogna e Stefano Baldoni con la convinzione che i progetti più belli nascono dal confronto. Confronto con i colleghi, i clienti, i collaboratori, i fornitori ma anche e soprattutto con i luoghi in cui i progetti si realizzano.
Elena Ogna, laureata in Architettura presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano nel 1995, dove successivamente frequenta la Scuola di Specializzazione in Restauro dei Monumenti, specializzandosi nel 2001.
Libera professionista nel 1996 inizia il suo percorso nel mondo hospitality collaborando, e viaggiando, come professionista esterno con la società Viaggi del Ventaglio SpA di Milano seguendo progetti di architettura e interior design di villaggi vacanze nel mondo (Brasile, Santo Domingo, Cuba ed Egitto) ed in Italia (Calabria, Puglia, Sicilia, Sardegna).
Nel 2001 inizia la collaborazione con le società Tivigest di Padova (ora THResorts) e Atahotels di Milano che gestiscono hotel e villaggi vacanze al mare e in montagna in Italia e in Svizzera.
Nel 2003 collabora con il tour operator francese Donatello Paris.
Nel 2011 diventa direttore artistico della società Terme di Sirmione SpA per la quale cura quattro hotels di diverse categorie (Gran Hotel Terme*****, Hotel Sirmione& Promessi Sposi****, Hotel Fonte Boiola***, Hotel Acquaviva**** e gli stabilimenti termali Aquaria Thermal Spa e Catullo) occupandosi delle nuove progettazioni e delle ristrutturazioni.
Questo particolare percorso professionale l’ha portata a specializzarsi sempre più nel campo del hospitality in tutte le sue declinazioni: hotels, accoglienza, wellness&spa, terme e ristorazione.
“Credo nel lavoro di equipe, amo guardare le cose da diversi punti di vista, con una prospettiva un po’ più ampia, mi piace la collaborazione con le altre professionalità, non mi spaventa il confronto con i miei colleghi, anzi, da esso quasi sempre nascono nuove interessanti idee”
“Mi piace ascoltare. Ascoltare le esigenze e i desideri dei clienti, ma anche mettermi all’ascolto dei luoghi per trarne spunto e ispirazione: colori, forme, luci….”
“Adoro la fase creativa, il momento in cui nasce un nuovo progetto perché è sempre una nuova ricerca, un nuovo ascolto, un momento di confronto, movimento e crescita. Come pure amo il momento in cui il progetto si realizza: l’attimo in cui l’IDeA affronta la realtà, e io devo essere lì per accompagnarla.”